
La melagrana
Indeciso se somigliare più a un pomodoro o alle spighe del grano, poiché considerava entrambi delle piante di tutto rispetto, il melograno chiese a Madre Natura di poter produrre dei frutti simili a grossi globi, dalla corteccia spessa, contenenti una miriade di piccoli diamanti rossi. Fu accontentato.
Il frutto del melograno ha un bassissimo apporto calorico e berne il succo aiuta a mantenere sano il nostro sistema immunitario, contrastando la formazione di numerosi batteri nocivi e contribuendo, tra l’altro, a rendere la pelle sana e splendente, riducendo spesso anche l’acne.
Combatte la nausea e uccide numerosi parassiti intestinali.
Stimola l’appetito ed è lassativo.
La melagrana contiene molteplici vitamine e minerali. Le sue sostanze antiossidanti disinfiammano muscoli, nervi e denti, abbassano la pressione sanguigna e prevengono l’artrosi e l’Alzheimer. Riducono inoltre i livelli di colesterolo cattivo, aumentando invece, quelli del colesterolo buono HDL.
L’estratto di melagrano protegge i reni e la sua elevata quantità di ferro riduce l’anemia e alcune sostanze stimolano invece i recettori della serotonina.
Si sconsiglia di assumere melograno in contemporanea a farmaci utili ad abbassare la pressione o altre specifiche cure farmacologiche.
Dolcezza e salute a colazione
-500 grammi di semi di melagrana
-zucchero gelificante
Versate i chicchi in una pentola con 100 millilitri d’acqua, cuocete a fiamma alta per 20 minuti, mescolando. Lasciate raffreddare. Setacciate il succo, schiacciando i semi con un cucchiaino. Buttate i semi e riponete nuovamente nella pentola il succo, aggiungendo lo zucchero: 100 grammi in più, in totale, rispetto al peso del fluido. Unite lo zucchero poco a poco, mescolando in continuazione.
Portate il liquido a ebollizione. Lasciate cuocere per 10 minuti, abbassando la fiamma.
Conservate in un barattolo a chiusura ermetica precedentemente sterilizzato in acqua bollente.
Gustate questa gelatina al mattino, su una fetta di pane appena tostato.